da Giuseppe La Russa | Apr 6, 2022 | NEWS

TELEMETRIA BECCACCE: LA MIGRAZIONE È IN CORSO
Le beccacce marcate nell’ambito del progetto Scolopax Overland di Amici di Scolopax e Federcaccia sono in viaggio verso i luoghi riproduttivi. Confermato l’inizio delle partenze in marzo
Roma, 6 aprile 2022 – Sono dieci le beccacce marcate con trasmettitore GPS/GSM nel dicembre 2021 che ad oggi hanno inviato segnali dell’inizio della migrazione prenuziale, che le porterà da varie località di svernamento italiane ai luoghi riproduttivi.
Per alcuni soggetti, per i quali si sono scelti intervalli di trasmissione più lunghi, si è in attesa nei prossimi giorni del segnale di localizzazione, molto probabilmente in aree di transito verso i siti di nidificazione.
Il progetto di ricerca svolto in collaborazione fra Università di Milano, Federazione Italiana della Caccia e Amici di Scolopax quest’anno ha spostato a sud la propria attività con marcatura di alcuni individui in Sicilia, in parte in aree dell’Isola e altre a Pantelleria. Le altre aree di marcaggio delle beccacce sono state la Liguria, il Molise, la Puglia, la Sardegna e la Campania.
Sono stati purtroppo persi alcuni soggetti, per predazione e abbattimento durante la stagione venatoria, ma di diversi individui è stato recuperato il trasmettitore, che sarà così disponibile per le attività di dicembre 2022.
Le beccacce si trovano in questi giorni in vari Paesi dell’Europa orientale, come Serbia, Ungheria, Polonia, Romania, Bosnia-Erzegovina, Ucraina e Repubblica Ceca. Per due individui, uno svernante in Liguria e uno in Sardegna si tratta del secondo anno di monitoraggio delle migrazioni, essendo state marcate nel dicembre 2020. Entrambi i soggetti sono tornati a svernare nelle stesse località dell’anno precedente.
Il progetto è giunto al terzo anno dopo la convenzione siglata con l’Università di Milano e sta consentendo una raccolta di dati importanti sia per la fenologia migratoria, sia per l’identificazione degli areali riproduttivi delle beccacce che interessano l’Italia nello svernamento, e che sono quindi oggetto di caccia nel nostro Paese.
Le attività del progetto sono state realizzate grazie a fondi dell’Associazione Amici di Scolopax, di Federcaccia, che ha contribuito con propri fondi all’acquisto dei trasmettitori, sia come nazionale, sia grazie alle sezioni regionali di Sicilia e Liguria, e anche con il contributo della settoriale UCIM.
Si ringraziano gli ATC Campobasso, Termoli e Isernia per il Molise, gli ATC Foggia e Lecce per la Puglia e l’ATC Genova 1 per la Liguria, che hanno contribuito allo studio scientifico in corso.
Il progetto continua e la collaborazione con Alessandro Tedeschi si dimostra vincente per ottenere i migliori risultati possibili per la conoscenza della specie e la sua gestione.
In allegato alcune cartine che mostrano gli spostamenti di alcuni individui nel mese di marzo e primi giorni di aprile. Nelle prossime settimane daremo aggiornamenti dei movimenti.
Ufficio Studi e ricerche Faunistiche e Agroambientali Federcaccia Amici di Scolopax
da Giuseppe La Russa | Mar 16, 2022 | NEWS

SEZIONE PROVINCIALE DI CATANIA
Guarde Ittiche-Venatorie-Ambientali
Il Responsabile
Sono state le Guardie di Federcaccia Catania, in servizio sabato 12 Marzo 2022, durante lo svolgimento dell’attività di vigilanza ad imbattersi nel rinvenimento di attrezzatura per la cattura illegale di fauna ittica, in territorio del Comune di Paternò ed esattamente in zona Ponte Barca nelle adiacenze del Fiume Simeto.
Sui luoghi sono state rinvenute delle nasse comunemente utilizzate per la cattura illegale delle anguille, specie particolarmente protetta, soprattutto nel periodo che va dal 1 Gennaio al 31 Marzo, come stabilisce il Decreto Ministeriale n. 403 del 25 luglio 2019.
Ad effettuare l’attività di sequestro è stata la squadra composta dalle Guardie Francesco Bucolo, Salvatore Scalia ed Andrea Carmelo Bucolo, le operazioni sono state coordinate e sovrintese da Giuseppe Scandurra Direttore Responsabile delle Guardie, e dall’Ispettore Capo Daniela Scuderi del Corpo di Polizia Provinciale della Città Metropolitana di Catania, che coordina l’attività delle Guardie, essendo quest’ultimi in costante contatto telefonico con la squadra.
Una volta espletate le formalità di rito, le attrezzature sono state sottoposte a sequestro a disposizione delle competenti Autorità.
da Giuseppe La Russa | Dic 15, 2021 | NEWS

SEZIONE PROVINCIALE CATANIA
Assemblea di fine anno per la Sezione Comunale di Ramacca.
Si è svolta lo scorso Venerdì 10 Dicembre la consueta Assemblea di fine anno di Federcaccia – Sezione Comunale di Ramacca -.
L’evento, ospitato presso i locali dell’Hotel Paradiso della Zagara di Ramacca (CT), ha visto una folta partecipazione di federcacciatori e simpatizzanti che ritrovatisi in plenaria, sotto la guida del Presidente della Sezione Comunale Francesco Schilirò, hanno potuto fare il punto sulla situazione attuale in ambito venatorio e sulla gestione del territorio, nonché, sull’attività agricola e rurale nella giurisdizione di competenza. Partecipe ai lavori assembleari anche il Presidente di Federcaccia – Sezione Provinciale Catania – Nello Di Bella, accompagnato dal Vice Presidente Giuseppe Scandura e dal Direttore Responsabile delle Guardie Giuseppe Scandurra.
Ospite d’onore, per la vicinanza a Federcaccia ed al mondo venatorio, il Dottor Luigi Giuliano, Medico Veterinario, che opera nel territorio del Calatino.
Ultimati i lavori assembleari, la serata è proseguita con un momento conviviale a base di prodotti tipici locali.
Con il classico taglio della torta e la rituale foto di gruppo i partecipanti si sono congedati auspicandosi di trascorrere le imminenti festività Natalizie in modo sereno e dandosi appuntamento per le attività, che con l’avvento del nuovo anno, verranno poste in essere.
da Giuseppe La Russa | Nov 28, 2021 | NEWS


Il presidente di Federcaccia Sicilia, Giuseppe La Russa, con tutto il Consiglio Regionale ha il piacere di comunicare ai cacciatori siciliani che, dopo i Progetti Coniglio Selvatico, Quaglia e Lepre Italica ha rivolto la propria attenzione alla Beccaccia.
Il Consiglio Regionale aveva deliberato l’acquisto di alcuni trasmettitori GPS-GSM da posizionare su altrettante Beccacce da catturare in Sicilia.
Ultimate in più province le operazioni di cattura e posizionamento dei dispositivi, informiamo che ieri sera si è conclusa con successo questa prima fase del Progetto Beccaccia e che complessivamente sono stati posizionati 11 trasmettitori nel territorio siciliano.
La ricerca permetterà di conoscere gli spostamenti degli individui nel periodo di svernamento e durante la migrazione e riproduzione.
Ringraziamo, pertanto, ancora una volta l’amico Alessandro Tedeschi di Amici di Scolopax per tutto quello che ha fatto in Sicilia e ci piace ricordare che lo stesso Alessandro è da 10 anni che collabora con Federcaccia su questo eccezionale Progetto.
Il nostro grazie va anche all’amico Dott. Michele Sorrenti dell’Ufficio Studi e Ricerche Nazionale di Federcaccia per tutto il lavoro e le attenzioni che rivolge alla ricerca scientifica.
Riteniamo che la ricerca sia essenziale anche per la Caccia. Nell’ultimo Consiglio Regionale abbiamo deliberato all’unanimità la creazione in Sicilia di un Centro Studi Regionale, collegato a quello Nazionale, per continuare a lavorare in tal senso anche su altre specie selvatiche.
da Giuseppe La Russa | Nov 3, 2021 | NEWS

IL TAR PALERMO, CONFERMA LA LEGITTIMITA’ DEL CALENDARIO VENATORIO AD ECCEZIONE DELLA TORTORA SELVATICA, PRELIEVO DELLA BECCACCIA DAL 1° AL 10 GENNAIO ED ALLA PRECLUSIONE DELL’ATTIVITA’ VENATORIA NEI TERRENI COLPITI DAGLI INCENDI.
Il Tar Palermo, Sezione II, ha emesso in data odierna l’ordinanza n.709/2021 sul ricorso promosso dalle associazioni ambientaliste incoato innanzi al TAR Catania il 30Agosto 2021 e successivamente riassunto davanti ala TAR Palermo volto all’annullamento del calendario venatorio 202021 /22.
Le scriventi Associazioni della Cabina di Regia-Sicilia ( AnuuMigratoristi, Federazione Italiana della Caccia e U.N. Enalcaccia P.T.) si sono costituite con atto di intervento ad opponendum nel summenzionato giudizio con il patrocinio degli Avvocati, Accursio Augello ed Accursio Gagliano così come l’Unaves, difesa dagli Avvocati Girolamo Rubino e Massimiliano Valenza , i Liberi Cacciatori, ANCA ed Italcaccia, difesi dall’Avv. Alfio Barbagallo ed il Movimento Scelta Etica, difeso dagli Avvocati Giacomo Sgobba e Giuseppe Scaglione.
Co l’ordinanza in esame il Tar Palermo, Sezione II, ha accolto le censure delle associazioni ambientaliste limitatamente:
- alla Tortora selvatica;
- al prelievo della Beccaccia dal 1° al 10 Gennaio 2022
- alla preclusione dell’attività venatoria su quei terreni colpiti in maniera diretta da eventi incendiari.
Il TAR Palermo ha pertanto confermato la legittimità del Calendario Venatorio 2020/2021
UN GRANDE IN BOCCA AL LUPO A TUTTI I CACCIATORI SICILIANI
da Giuseppe La Russa | Set 23, 2021 | NEWS

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA
Racalmuto, 22 Settembre 2021
VENI, …. VIDI, …. VICI !!!!!!!
Sembra proprio di essere ritornati ai tempi di Giulio Cesare per la rapidissima vittoria ottenuta contro Farnace, mentre oggi questa “fulminea vittoria” è servita solo al mondo ambientalista per bloccare ancora una volta il Calendario Venatorio di quest’anno suscitando rabbia e stupore tra i Cacciatori siciliani e magari cercando di metterli l’uno contro l’altro.
Ormai siamo abituati ad osservare come ogni anno si ripetono sempre le stesse cose. Il solito ritornello che parte dal parere ISPRA per arrivare al mondo ambientalista per poi chiudersi, quasi con lo stesso rituale, nelle aule di un Tribunale.
Quest’anno, con stupore, ed al contrario degli altri, il ricorso degli ambientalisti è stato presentato al TAR Catania invece che a Palermo. Nessuno riusciva a darsi una spiegazione logica del perché di questa scelta che vedeva per la prima volta, se non erriamo, presentare il ricorso al TAR Catania e per giunta in data 30 Agosto con immediata ordinanza emessa l’indomani nella serata del 31 Agosto !!!!!!!!!!
La spiegazione, molto chiara ed autorevole, è arrivata successivamente da parte del TAR Palermo con ordinanza del 16/09/2021 alla luce della quale dovremmo dire: SIAMO ALLE SOLITE ED I CONTI NON TORNANO.
Dopo quest’ultima ordinanza riteniamo che ci siano tutti i presupposti per riaprire sin da subito la caccia per il restante periodo del mese di Settembre, a giornate fisse, al Coniglio selvatico, Colombaccio, Merlo, Gazza e Ghiandaia anche perché nessuna contrarietà era stata espressa da parte dell’ISPRA nel parere dato al Calendario Venatorio siciliano.
Riteniamo, altresì, che l’Assessore possa chieder al TAR Catania, vista l’ordinanza del TAR Palermo, la revoca in autotutela dell’originaria ordinanza del
E’ normale che i cittadini Cacciatori, perché sino a prova contraria siamo anche noi dei cittadini che lavorano e che fanno parte della società civile, ognuno con il proprio ruolo, dobbiamo subire le invenzioni dell’anno sui Calendari Venatori?
Anni fa la Sicilia era la prima Regione dove la Caccia si apriva subito dopo il 15 di Agosto mentre oggi, in barba alle Leggi e seguendo furbizie, fantomatici pareri, non vincolanti, o circolari emanate da vari funzionari, ai quali la Caccia non va giù, dobbiamo subire tutto questo?
L’esercizio venatorio è un diritto per i cacciatori, riconosciuto dalla legge, e per questi motivi pretendiamo essere tutelati.