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Con il recepimento da parte della Regione della sentenza del Tar e la pubblicazione di alcuni Decreti dell’Assessorato competente, è stato modificato il calendario venatorio 2015-2016 inserendo alcune novità

 

La Regione Sicilia ha finalmente recepito integralmente la sentenza del TAR Catania che aveva annullato la Riserva Naturale dei Pantani della Sicilia sud orientale. Il decreto dell’Assessorato Territorio e Ambiente del giorno 8 settembre 2015, n. 700 ha infatti annullato il decreto istitutivo della Riserva e di conseguenza l’Assessorato Agricoltura ha modificato il calendario venatorio, che riportava come ancora vigente la riserva stessa.

Sia Federcaccia Sicilia che l’associazione SOS Pantani avevano fatto presente questa incongruenza sin dalla prima bozza di calendario venatorio presentata nella riunione del Comitato Regionale, ma incredibilmente la risposta della Regione era stata che risultava ancora mancante l’Atto di recepimento della sentenza emessa nel mese di marzo 2015, da parte dell’Assessorato Territorio e Ambiente. 

Successivamente, sia Federcaccia Sicilia che SOS Pantani hanno inviato lettere, telegrammi e solleciti a entrambi gli assessorati per ottenere il recepimento della sentenza e di conseguenza la modifica del calendario. Finalmente il risultato è arrivato e oggi nei Pantani vige il divieto di caccia, ma solo in forza dell’esistenza dei siti Natura2000 SIC e ZPS, secondo l’incredibile e antieuropea regola, vigente solo in Sicilia, per cui la caccia nei Siti è vietata a meno che non si faccia la valutazione d’incidenza.

In realtà un’altra questione è aperta per quanto riguarda il territorio dei Pantani situato in comune di Pachino, poiché esiste l’ordinanza del TAR Catania n. 150 del 2007 che aveva sospeso l’istituzione dei SIC e ZPS, poiché non erano stati presi i necessari accordi fra Regione e Comune.

Ora si cercherà di approfondire il mancato recepimento di questa ulteriore decisione del Tribunale amministrativo, consci comunque che la strada da seguire è quella di realizzare la richiesta valutazione d’incidenza e instaurare un regime di caccia sostenibile, che armonizzi la ricettività dell’area dei Pantani per l’avifaunacon il legittimo e corretto esercizio venatorio agli uccelli acquatici.

L’associazione SOS Pantani e l’Ufficio Avifauna Migratoria FIdChanno già predisposto un progetto di gestione per tutta l’area, inviato alla Regione Sicilia in vista di una discussione costruttiva per superare una volta per tutte le contrapposizioni fra coloro che amano e vogliono vivere i Pantani sia per la caccia che per altre attività, inclusa l’osservazione dell’avifauna presente.

La Regione Sicilia ha inoltre emanato altri Decreti che anticipano la stagione venatoria al coniglio nelle isole circumsiciliane (Eolie, Egadi e Pelagie); ripristinano con alcune regole l’utilizzo in varie province del furetto, tradizionale forma di caccia isolana prima incredibilmente penalizzata; infine è stata ampliata la caccia al colombaccio in pre apertura anche nei giorni 12 e 13 settembre, consentendo agli appassionati di godere di questa forma di caccia nel fine settimana appena trascorso.

Anche se molto resta ancora da fare, si tratta di alcuni buoni risultati frutto dell’impegno di Federcaccia Sicilia, che fanno ben sperare per altri cambiamenti favorevolia una gestione sostenibile e soddisfacente della caccia in Sicilia.

 

Racalmuto (Ag),14 settembre 2015 – Ufficio Avifauna Migratoria –FIdC Sicilia